Reintegro del Fondo unico per lo spettacolo e abolizione della tassa di 1 euro sul biglietto del cinema

Questa la decisione, varata oggi (23 marzo) con decreto dal Consiglio dei ministri per il reintegro dei fondi destinati alla Cultura. A partire dal 2011, il provvedimento prevede l'assegnazione in misura permanente al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, di 236 milioni di euro così ripartiti: 149 milioni di euro saranno destinati al Fondo unico per lo spettacolo; 80 milioni di euro alla tutela e al recupero del patrimonio storico, architettonico, artistico e archeologico e 7 milioni di euro per gli istituti culturali.

Infine per quanto riguarda il finanziamento delle misure di agevolazione fiscale in favore dell'industria cinematografica, fa sapere il MIBAC, esso “non verrà più finanziato dal contributo straordinario di un euro sui biglietti di ingresso nelle sale cinematografiche”. “ primo risultato - sostiene il presidente nazionale della FITeL Luigi Pallotta -  ottenuto grazie ai lavoratori e quanti, tra associazioni, compresa la FITeL aderendo alla campagna ‘Abbracciamo la Cultura’, istituzioni, personalità, cittadini e sindacati, si erano mobilitati in questi ultimi periodi contro i tagli al settore”. “C’è da scongiurare adesso - prosegue Pallotta - che il meccanismo di finanziamento non sia individuato nell’aumento delle accise sulla benzina come si apprende dai media in queste ore”.