A Terni, Il 10° novembre scorso, presso il Centro Multimediale Officine Bosco, è stato inaugurato l’Anno Accademico 2010-2011 dell’Università della Terza Età. L’apertura è stata dedicata al tema “Tempo libero Tempo liberato" – Seminario di studio a partire dalla ricerca riportata nella pubblicazione “Tempo libero Tempo del lavoro” di Manuel Anselmi e Lucio Meglio, commissionato e realizzato  in collaborazione con la Fitel . Hanno preso parte all’iniziativa, oltre agli autori del libro, rappresentanti della Fitel Nazionale e Regionale, Louis Bourgeois, Emerito Presidente Aiuta Parigi, Maria Caterina Federici, Ordinario di Sociologia dell’ateneo di Perugia e direttore dell’Unitre, Rossella Ronconi in rappresentanza della Fitel Nazionale e Salvatore Lombardi della Fitel Regionale. Al dibattito, che si è svolto  al Centro Multimediale, prima adibiti a magazzini industriali e adesso luoghi di cultura, al quale hanno partecipato anche rappresentanti dei Cral e della Fitel con interventi interessanti come nel caso  di Andrea Giustinelli, responsabile Cultura del Circolo Lavoratori di Terni. I lavori sono stati coordinati dal presidente dell’Università della Terza Età, Sandro Tomassini. Nell’ambito del convegno tanti sono stati gli interventi e tante le letture e recite di brani del libro da parte degli studenti e docenti dell'università. L’occasione, ha offerto un inedito spunto di riflessione sul tema del tempo libero: come si è andato trasformando il concetto di tempo libero negli anni; uanto la società moderna tende ad emarginare l’individuo nel momento in cui esce dal  mondo del lavoro, indistintamente dall’età anagrafica; la necessità di godere di un tempo libero non  privo di contenuti, per evitare che molto spesso la persona che termina l’esperienza lavorativa resti in balia dello “choc da pensionamento”, della “sindrome da nido vuoto”, dell’ansia, della depressione e della non “voglia di comunicare con gli altri”, privata del desiderio di proiettarsi nel futuro per mancanza di un progetto di vita. Con lo scopo di collaborare e contribuire a prevenire, quanto più possibile, queste eventualità, per promuovere cultura e socialità e per abbattere le barriere d’incomunicabilità fra le generazioni e appartenenze a diverse comunità la Fitel ha partecipato con grande interesse all’iniziativa auspicando il prosieguo della collaborazione.

                              CENTRO MULTIMEDIALE OFFICINE BOSCO

 

da sinistra alla presidenza: Manuel Anselmi, Rossella Ronconi, Sandro Tomassini, Maria Caterina Federici, Louis Bourgeois e Lucio Meglio

 

 

 

 

 

 

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