Più di 100 i CRAL alla BITAC (Borsa Italiana del Turismo Cooperativo e Associativo), domani e dopodomani a Firenze presso il teatro Sachall. L’evento borsistico, voluto dalla FITeL e dalle tre maggiori centrali cooperative, che si rivolge ai CRAL, alle cooperative, consorzi e associazioni presenti su tutto il territorio nazionale, con la partecipazione anche di tante strutture alberghiere e della ricettività extra-alberghiera, agenzie di viaggio, cooperative di turismo sociale e di turismo responsabile, cooperative di guide turistiche, di guide naturalistiche e di valorizzazione del patrimonio culturale italiano.
“L’iniziativa - sostiene il Presidente della FITeL nazionale Luigi Pallotta - nasce come valida risposta alla crescente richiesta di una rete, di uno spazio comune che favorisca l’incontro e lo scambio di idee e di progetti, per avviare collaborazioni, partenariato e contatti. Il principale obiettivo dei promotori della BITAC è di fornire uno strumento essenziale agli operatori dell’offerta e della domanda del settore per lo sviluppo del turismo cooperativo e associativo, un turismo sempre attento alla valorizzazione del territorio e della specificità dei prodotti; un turismo etico, attento alle esigenze di famiglie, bambini, anziani, ma anche al coinvolgimento dei diversamente abili”.
Parteciperanno, inoltre, alla manifestazione, le cooperative agricole che hanno creato attività agrituristiche, quelle di pescatori, promotrici del pescaturismo e dell’ittiturismo, e le cooperative sociali, che hanno dato vita ad attività di ristorazione e a strutture ricettive destinate anche a persone con disabilità. A queste vanno aggiunti assessorati ai servizi sociali, associazioni ed istituti scolastici, che negli anni hanno dimostrato un sempre maggior interesse per una forma di turismo che valorizza le piccole e medie aziende, fortemente radicate nel territorio, che si fanno promotrici di prodotti specifici di quelle aree, mantenendo una costante attenzione alla qualità a prezzi competitivi.
Il turismo cooperativo e associativo, negli ultimi decenni, ha registrato una crescita esponenziale, come dimostrano oggi le numerose imprese con oltre 80.000 soci e 10.000 lavoratori.
Quest’edizione si presenta con un’importante novità: la partecipazione, accanto alle cooperative e ai consorzi provenienti da tutta Italia, anche di operatori della domanda, nazionali ed esteri. Saranno presenti, tra gli altri, Cooperatives Europe, l’associazione dei movimenti cooperativi europei, e l’OITS (l’organizzazione mondiale del turismo sociale), che ha appena concluso il Congresso Mondiale a Rimini.
