Ue: Italia in recessione tecnica, crescita zero nel 2009
04-11-08

(ANSA) - Nella seconda meta' 2008 l 'Italia 'e' entrata in una recessione tecnica' che le fara' chiudere l'anno con una crescita zero. La stagnazione durera' anche nel 2009, mentre una leggera ripresa e' prevista nel 2010 con un Pil allo 0,6%. Sono le nuove stime della Commissione europea per le quali l'inflazione in Italia, chiuso il 2008 al 3,6%, tornera' al 2% nel 2009. Significativo l'impatto della crisi finanziaria sull'economia reale. Nelle 'Previsioni d'autunno' diffuse dall'Ue si prevede per l'Italia 'un'ulteriore perdita di competitivita''. Il rallentamento risale a meta' 2007. I servizi del commissario Joaquin Almunia spiegano che 'e' solo grazie al rimbalzo del primo trimestre 2008, dovuto in gran parte a un effetto statistico dopo il risultato fortemente negativo dell'ultimo trimestre 2007, che l'attivita' economica nel 2008 e' attesa essere piatta. Questo implica anche un impulso negativo di crescita per il 2009'. Sul banco degli imputati ci sono 'gli sviluppi negativi sul fronte della domanda interna'. L'inflazione in Italia scendera' nel 2009 grazie anche al previsto calo dei prezzi dell'energia e dei generi alimentari. Per il 2010 si stima un leggero rialzo al 2,1%. Sulle conseguenze della crisi 'il maggior rischio e' legato alla fiducia dei consumatori' che dovrebbe rimanere 'a livelli molto bassi o ancora peggiori'.