Moratoria contro la pena di morte
di Gavino Deruda - 15/11/07

Il giorno 15 novembre 2007 sarà ricordato in Italia per due fatti importanti: per l'approvazione al Senato della legge finanziaria 2008 e soprattutto per la mancata spallata minacciata dal centro- destra al governo Prodi e sui cui retroscena i nostri organi di informazione avranno occasioni a non finire di sbizzarrirsi e di inondarci .

Noi che guardiamo ai contenuti ne pubblichiamo una sintesi in altra nota qui nel sito.

L'altro fatto importante e che taluni definiscono senza esagerare un traguardo storico riguarda l'approvazione in sede ONU ( dalla terza commissione ) della moratoria universale sulla pena di morte sulla quale sono certo che da domani la notizia sarà relegata nelle pagine interne.

Noi invece riteniamo che, senza sminuire l'altro fatto, questa decisione meriti lo stesso risalto per il grande significato etico, umano e politico che ha e avrà nel futuro.

E non intendiamo neppure sottovalutare il successo ottenuto dal nostro paese per e con l'approvazione della predetta risoluzione e che ora dovrà essere ratificata dalla assemblea generale.

Essa appare importante anche per il metodo con cui si è operato coinvolgendo prima i paesi europei e poi tessendo una serie di rapporti bilaterali e multilaterali che hanno permesso di costituire una solida maggioranza che si è espressa con un risultato più che significativo: 99 sì, 52 no, 33 astenuti.

Il voto della Assemblea plenaria è previsto per metà dicembre e questa seconda fase dovrebbe coincidere con la presidenza di turno dell'Italia in Consiglio di Sicurezza.

E non è poco! 

 

 

Indietro Home