DPEF 2008/2011, al centro fisco, sociale e reti viarie
Di seguito, in pillole, alcuni tra i principali provvedimenti

Macro dati

•  Conferma per il PIL al 2% nel 2007, all'1,9% nel 2008, all'1,7% nel 2009, all1,8% nel 2010 e nel 2011;

•  deficit pubblico verso il 2,5% del Pil nel 2007, al 2,2% nel 2008, all'1,5% nel 2009, allo 0,7% nel 2010 e allo 0,1% nel 2011.

•  La contrazione del debito pubblico è prevista al 95% del Pil entro il 2011 con una riduzione, quindi, nel rapporto debito/Pil del 7% in 4 anni. 105,1% nel 2007, 103,2% nel 2008, 101,2% nel 2009, 98,3% nel 2010 e appunto 95% nel 2011 .

•  La manovra per il 2008 sarà pari a 0, dello 0,4% nel 2009, dello 0,3% nel 2010 e dello 0,7% nel 2011.

•  Una direttiva del Ministero dell'economia di accompagnamento del DPEF prevede, inoltre, il massimo controllo della spesa dell'amministrazione pubblica,
a partire dai ministeri, che nel 2006 ha raggiunto il livello record del 50,5% del Pil.

 

Orientamenti


POLITICA FISCALE

•  La pressione fiscale inizierà a scendere dal 2008, dal 42,8% al 42,6% fino al 42% nel 2011.

•  D iminuzione dal 2008 dell'ICI sulla prima casa .

•  La lotta all'evasione resta uno dei capisaldi della politica fiscale del governo per i prossimi anni.

•  Un decreto legge distribuirà l'extragettito determinato. Una p arte sarà impiegata per interventi nel welfare a favore dei precari, delle famiglie e per alzare il tenore di vita di chi percepisce pensioni minime. Previste misure complessive per 6,5 miliardi di euro : 2,3 miliardi per interventi per il sociale; 2,3 miliardi per lo sviluppo; 1,9 miliardi per la sicurezza e il funzionamento delle amministrazioni.

 

PENSIONI E STATO SOCIALE

•  Stanziamento di 900 milioni di euro una tantum, con erogazioni tra i 300 e i 450 euro a pensionato, per le pensioni più basse.

•  Dal 1° gennaio andranno attuazione di interventi strutturali per 1,3 miliardi: 700 milioni per gli ammortizzatori sociali; 200 milioni per il riscatto delle lauree e 300 milioni per la contrattazione di secondo livello .

•  Istituzione di un unico sostegno che unificherà detrazioni Irpef e assegni al nucleo familiare, indipendentemente dallo status lavorativo dei genitori.


RETI VIARIE

•  investimenti per ferrovie e infrastrutture stradali: 4,291 miliardi di euro per l'Anas e 22,165 milioni per Rfi per il periodo 2007-2011.

•  Previsto il finanziamento per la Tav Torino-Lione .


PRIVATIZZAZIONI

•  Possibili privatizzazioni per Istituto Poligrafico e Poste italiane.


FORMAZIONE

•  Il finanziamento della formazione universitaria potrebbe essere aumentato dallo 0,88% all'1,2% del Pil se i vincoli di bilancio lo permetteranno.


ENERGIA

Tra gli obiettivi l'aumento della sicurezza delle forniture, la garanzia di competitività delle imprese comunitarie e vantaggi per i consumatori.
 
 

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