Il progetto ha una durata di 12 mesi.
 
Contenuti
 
Fase 1 : raccolta di buone prassi interne ed esterne alla rete FITeL relative al turismo sociale e alle altre attività dei CRAL e, più in generale, effettuazione di una ricerca in collaborazione con l'Università "La Sapienza" di Roma;
 
Fase 2 : attività di formazione rivolta tanto ai propri associati che a tutto il mondo dell'associazionismo sui temi di maggiore rilevanza (norme, informatica e telematica, contabilità specifica), aumento dotazioni informatiche e telematiche;
 
Fase 3 : aggiornamento, adeguamento e relativa diffusione del software di contabilità specifica per l'associazionismo;
 
Fase 4 : aggiornamento del sito Internet specifico di promozione e diffusione del progetto, delle buone prassi e delle opportunità, inclusi i link ragionati a tutte le proposte on line ritenute di interesse. Sviluppo della rete Intranet che costituirà uno strumento operativo per la creazione consolidata del bilancio FITeL, per la diffusione dei modelli e la raccolta di pareri e la creazione di strumenti per favorire le sinergie tra i vari siti del mondo Fitel;
 
Fase 5 : conferenza di diffusione dei risultati della ricerca e conferenza finale di diffusione dei risultati dell'iniziativa.
 
Obiettivi
 
La Fitel Nazionale, per la sua storia, la sua composizione e i suoi obiettivi, vede lo sviluppo delle attività artistiche, culturali, sportive e del turismo sociale al centro delle proprie attività.
L'obiettivo strategico del progetto è pertanto costituito dal rilancio dell'intero mondo Fitel, basato su cinque direttrici:
  1. una ricerca che approfondisca lo stato reale dei CRAL e evidenzi buone pratiche, opportunità e rischi della situazione attuale. Tale ricerca intende sviluppare un'indagine conoscitiva sull'universo dei CRAL in Italia, fotografandone l'attuale fisionomia e facendo emergere gli elementi che ne costituiscono i punti di forza e di debolezza. Nello specifico, l'attenzione sarà focalizzata sulle seguenti aree di analisi principali: - forme organizzative e statutarie dei Cral; - attività, funzioni e servizi erogati; - livello di diffusione e distribuzione territoriale; - modalità di collegamento e collaborazione con i diversi attori socio economici presenti sul territorio di riferimento, in particolar modo, con gli enti locali. - meccanismi di legittimazione verso il territorio e i lavoratori;
  2. un rafforzamento del ruolo dei dirigenti periferici tramite attività di formazione sull'associazionismo e le tecnologie informatiche in particolare di comunicazione;
  3. una azione ampia che vada oltre gli iscritti alla Fitel e alle Fitel regionali per l'aggiornamento e adeguamento del un software specifico per la contabilità delle associazioni e la formazione su detto software con relativa diffusione;
  4. l'aggiornamento del sito Internet e sviluppo della rete Intranet finalizzato anche alla creazione di un'area che permetta l'interazione delle FITeL locali e scambio di informazione atte alla realizzazione di un bilancio consolidato FITeL;
  5. la riflessione sulle future attività tramite due convegni nazionali, uno dei quali dedicato alla riflessione sulla ricerca.
 
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