Tantissimi giovani al “CONCERTONE” primo maggio Cgil Cisl Uil, all'insegna del rock e non solo.
di Rossella Ronconi - 03/05/07

Oltre cento canzoni, otto ore di diretta con una sola nota stonata: Adriano Celentano il grande assente al Concertone romano del Primo maggio. Il Molleggiato, che ha mancato di esibirsi sul palco di San Giovanni a Roma, è stato comunque ricordato in apertura con 'Ciao ti dirò', che Celentano con la band Rock Boys formata da Gaber, Jannacci e Tenco presentarono al primo Festival del Rock'n'roll nel 1957 a Milano. Il tema di questa diciasettesima edizione è stato il cinquantesimo anniversario del rock Italiano. Tanti gli artisti, ad iniziare dal fantastico ottantenne Chuck Berry, uno dei padri del rock, chitarrista e autore di successi come "Johnny B. Goode", hanno reso omaggio al genere musicale più suonato e ballato al mondo. Alla conduzione della manifestazione, si è alternato sul palco un trio di presentatori capitanato da Paolo Rossi (al bis nella conduzione) insieme a Claudia Gerini e Andrea Rivera.

E' stata una conduzione poco istituzionale durante la quale il giovane Rivera, pronunciatosi sulla Santa Sede, non ha mancato di sollevare qualche polemica. Come preannunciato, Rossi ha intonato dal palco l'omaggio a Celentano e duettato con vari artisti. Tanti anche questa volta i canti a due voci che si sono alternati sul palco del Concertone. Claudia Gerini ha intonato 'Ninna nanna' insieme a Loredana Bertè, Daniele Silvestri ha celebrato i Beatles, i Velvet hanno riproposto 'Beautiful boy' di John Lennon. Tra i momenti clou della serata, tra l'altro il ricordo di Rino Gaetano affidato ad una band composta da Paolo Rossi, Marco Conidi, Andrea Rivera e dal nipote di Rino, Alessandro Gaetano, che hanno cantato 'Il cielo è sempre più blu'.

Oltre al ricchissimo cast artistico, sono saliti sul palco i segretari Confederali Cgil Cisl Uil , Epifani, Bonanni e Angeletti a ribadire che il vero protagonista del concerto è, come da tradizione, la festa dei lavoratori. Quest' anno al primo maggio – come hanno sottolineato i tre segretari sindacali anche nella manifestazione svoltasi a Torino in mattinata - è stato dato il titolo 'L'italia riparte dal lavoro' che vuole essere un messaggio di fiducia per ripartire dai diritti di chi lavora e dare speranza a quei giovani che ancora il lavoro non ce l'hanno. Il primo maggio e' un evento che riunisce milioni di persone per ascoltare bella musica e condividere valori di diritti e di tutela. 

 

 

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