Mobilità cittadina: 4° rapporto ISFORTsui trasporti
cresce la domanda ma dobbiamo fare di più nell'offerta - 16/04/07

Il caos da traffico almeno nelle grandi città ha raggiunto il livello massimo di sostenibilità da parte dei cittadini. Ne è la prova l'esito del 4° rapporto ISFORT, realizzato in collaborazione con Audimob, presentato nei giorni scorsi a Firenze.

Nelle grandi città l'uso dell'auto per abitante è infatti calato fino al –9,4% di Milano, mentre è significativamente diversa la tendenza nei piccoli centri.

In estrema sintesi il rapporto evidenzia una crescita della domanda di mobilità ma anche il primato dell'uso delle auto: il trasporto pubblico passa dal 28,4 del 2005 al 29,3% del 2006, mentre il mezzo privato si conferma attorno al 60%. In calo le due ruote, dall'11,6 al 10,6%.

Più nel dettaglio:

comuni sotto i 100 mila abitanti

• uso dei mezzi pubblici in calo dal 5,4% del 2005 al 3,4% del 2006;

• uso del mezzo privato in aumento dall'88 al 90,8%.

Indice di soddisfazione del trasporto pubblico

• bus: in diminuzione dal 5,93% del 2004 al 5,91% del 2006;

• metro: in aumento dal 6,49% del 2004 al 7,15% del 2006;

• treni locali: in diminuzione dal 6,82% del 2004 al 5,94% del 2006.

Crescono pedoni e ciclisti

A tutto il 2006 è cresciuto il numero degli italiani che si muove a piedi o utilizzano la bicicletta: il 33,9%. I pedoni si attestano al 28,1% contro il 26,3 del 2005, mentre i ciclisti sono al 5,8% contro il 4,8%.

Quali soluzioni per la mobilità

Nuove infrastrutture ad hoc, ammodernamento strutture ed infrastrutture rotabili, servizi sono i principali punti indicati per dar vita ad un'iniziativa di rilancio della mobilità. Tra l'altro si suggerisce una ferma applicazione delle misure per la mobilità sostenibile.

 
 

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