Ecosistema urbano 2007apporto Eurispes 2006
Indagine Legambiente Sole 24 Ore - 27/10/06

Situazione stabile, e in questo caso la stabilità equivale ad un elemento negativo. E' questo, in estrema sintesi, il responso dell'indagine annuale Legambiente Il Sole 24 Ore sull'ecosistema Urbano in Italia. L'inquinamento atmosferico non è cambiato, rimanendo a livelli d'allarme, la congestione è sempre la stessa, il trasporto pubblico locale perde passeggeri, la produzione di rifiuti è aumentata e nulla può il +1,7% nella raccolta differenziata. La città più sostenibile è Bolzano, il capoluogo più settentrionale d'Italia. Di limiti, di lacune, di pecche abbonda invece il sud, soprattutto la Sicilia. Quella di Bolzano è una vittoria relativa: più che la migliore, è la meno insostenibile, mentre davvero pessime appaiono le performance di Catania, Taranto e L'Aquila, in coda alla classifica. Conferme della desolante situazione di Napoli: sotto il 10% di raccolta differenziata, zero piste ciclabili, due metri quadri di verde per abitante, un abusivismo edilizio doppio rispetto alla media nazionale. Le grandi città, pur non brillando, con un po' di depurazione in più (Milano) o qualche nuova pista ciclabile (Roma) guadagnano posizioni in classifica. Importante l'ordinanza del Comune di Roma, che rende obbligatori i pannelli solari su tutte le nuove costruzioni.

Ecosistema Urbano raccoglie informazioni su 125 parametri ambientali. Questa raccolta viene sintetizzata in 25 diversi indicatori di qualità ambientale riferibili a tre macro-classi: indicatori di pressione che misurano il carico generato sull'ambiente dalle attività umane (consumi di acqua potabile, di carburante, di elettricità, produzione di rifiuti solidi urbani, tasso di motorizzazione), indicatori di stato che misurano la qualità dell'ambiente fisico (smog, inquinamento idrico), indicatori di risposta che rendono una misura della qualità delle politiche messe in campo dall'amministrazione pubblica o dalla città più in generale (abusivismo edilizio, perdite della rete idrica, depurazione, raccolta differenziata, trasporto pubblico, isole pedonali e zone a traffico limitato, piste ciclabili, aree verdi, gestione ambientale nelle imprese e nella pubblica amministrazione, sviluppo di politiche energetiche tese alla crescita delle rinnovabili, monitoraggi e rilevamenti della qualità ambientale). Insieme a Bolzano continuano a essere protagoniste della parte alta della classifica le province del nord Italia. Al secondo posto c'è Mantova, campione uscente. A seguire La Spezia, Parma, Trento, Pisa, Ferrara, Verbania, Livorno e, decima, Cremona. Questa la graduatoria

 

1- Bolzano 69,43%
27- Genova 59,66%
53- Trieste 54,82%
78- Viterbo 50,14%
2- Mantova 69,19%
28- Rimini 59,48%
54- Pescara 54,79%
79- Nuoro 49,91%
3- La Spezia 68,54%
29- Cuneo 59,16%
55- Foggia 54,77%
80- Enna 49,33%
4- Parma 67,75%
30- Varese 58,98%
56- Rieti 54,38%
81- Crotone 48,84%
5- Trento 65,63%
31- Savona 58,87%
57- Arezzo 54,36%
82-Vibo Valentia 48,26%
6- Pisa 64,81%
32- Cosenza 58,57%
58- Verona 54,34%
83- Alessandria 47,68%
7- Ferrara 64,77%
33- Piacenza 58,49%
59- Ascoli P. 54,30%
84- Teramo 46,79%
8- Verbania 64,65%
34- Avellino 58,27%
Media Italiana 54,19%
85- Palermo 46,19%
9- Livorno 64,29%
35- Macerata 57,91%
60- Roma 54,17%
86- Reggio C. 45,53%
10- Cremona 64,25%
36- Sondrio 57,90%
61- Lodi 53,81%
87- Benevento 45,36%
11- Udine 64,14%
37- Massa 57,84%
62- Milano 53,62%
88- Frosinone 45,09%
12- Lecco 63,94%
38- Lucca 57,84%
63- Como 53,50%
89-Caltanissetta 44,96%
13- Belluno 63,71%
39- Novara 56,98%
64- Pesaro 53,17%
90- Sassari 44,14%
14- Perugia 63,67%
40- Firenze 56,97%
65- Potenza 53,02%
91- Messina 43,28%
15- Terni 63,47%
41- Modena 56,72%
66- Aosta 52,93%
92- Imperia 41,89%
16- Brescia 63,17%
42- Vicenza 56,27%
67- Napoli 52,55%
93- Latina 41,18%
17- Ravenna 63,08%
43- Matera 56,21%
68- Bari 52,46%
94- Agrigento 40,93%
18- Venezia 62,35%
44- Pordenone 56,10%
69- Torino 51,98%
95- Catanzaro 40,70%
19- Bologna 62,02%
45- Forlì 56,06%
70- Padova 51,74%
96- Isernia 40,37%
20- Siena 61,88%
46- Grosseto 55,79%
71- Caserta 51,73%
97- Siracusa 38,70%
21- Salerno 61,47%
47- Treviso 55,73%
72- Lecce 51,52%
98- Oristano 38,17%
22- Bergamo 61,36%
48- Rovigo 55,59%
73- Vercelli 51,38%
99- Trapani 37,35%
23- Pavia 61,13%
49- Asti 55,28%
74- Pistoia 51,24%
100- Ragusa 37,15%
24- R. Emilia 60,51%
50- Ancona 55,28%
75- Brindisi 50,80%
101- Catania 37,02%
25- Biella 59,94%
51- Chieti 55,00%
76-Campobasso 50,51%
102- Taranto 34,85%
26- Prato 59,71%
52- Gorizia 54,88%
77- Cagliari 50,26%
103- L'Aquila 31,37%
 
 

Indietro Home