Torna a crescere il turismo in Italia
L'ultimo "Barometro" Dell'Organizzazione Mondiale del turismo (06-07-2006)

Non come nelle previsioni ma pur sempre un buon esito. Parliamo dell'aumento del movimento turistico internazionale registrato dalla UNWTO, l'organizzazione mondiale del turismo, nella pubblicazione dell'ultimo “Barometro del turismo”. Si tratta di una crescita, come detto, inferiore alle previsioni, ma che si attesta comunque al 4,5% nel 2006.

Il dato, scomposto, mostra grandi progressi in Africa e Medio Oriente (+11%) e in Asia e Pacifico (+8%): più contenuto lo sviluppo in Europa ed America (+3%).

L'inizio del 2006, inoltre, ha coinciso con il recupero delle destinazioni tragicamente colpite dallo tsunami del dicembre 2004.

Il segretario generale dell'UNWTO, Francesco Frangialli, individua maggiore stabilità nel turismo internazionale ed una tendenza allo sviluppo pari al 4%. Ovviamente tutto ciò deve fare i conti con le potenziali varianti negative del terrorismo, dei prezzi del petrolio e dell'influenza aviaria.

Gli arrivi in Europa sono aumentati del 2,5% nei primi quattro mesi di 2006. Maggiori al Nord (+8%) ed in particolare in Finlandia (+15%), Irlanda e Regno Unito (entrambe +8%).

L'area del mediterraneo ha fatto registrare aumenti del 5%. Il top in Israele (+30%), Croazia (+12%), Serbia Montenegro (+10%) e Spagna (+6%). La Turchia, alle prese con l'influenza aviaria è calata del 7%, Cipro del 4%. Note positive per l'Italia: dopo due anni negativi, ha registrato un aumento del 5% nei primi tre mesi di 2006. Nell'Europa occidentale, i risultati migliori sono venuti ancora dalla Germania (+6%) e dalla Svizzera (+9%).

Gli arrivi sono aumentati del 7% nell'Asia del nordest. Le migliori performance nei territori cinesi di Macao (+21%) e di Hong Kong (+12%). Bene anche l'Asia Sud-Orientale, Cambogia (+19%), Filippine (+13%), Singapore (+15%) e Vietnam (+12%). Cala l'Australia (-0.5%), mentre tiene la Nuova Zelanda (+1.4%).

Il segno generale è sotto la media (+2.7%). Bene il Messico, dove aprile e' stato il primo mese a mostrare uno sviluppo positivo in termini di arrivi internazionali dal novembre 2005. Gli arrivi negli Usa sono stati stagnanti (+0.5% fino a marzo). Bene i Caraibi con un +7%, e le destinazioni importanti come la Repubblica Domenicana (+12%) e la Giamaica (+16%).

Aumenti stimati attorno all'11%. In Africa lo sviluppo e' stato più intenso nel Sub-Sahara (+12%) con i risultati particolarmente buoni per Kenya (+14%) e Seychelles (+11%). In Africa del nord (+9%) i risultati premiano Marocco e Tunisia. Nel Medio Oriente (+11%) il primato spetta al Libano (+49%). Seguono a distanza Emirati Arabi insieme a Doubai (+7%), Giordania (+5%) ed Egitto (+3%).

Si risale. Dopo due anni negativi, l'Italia registra un aumento del 5% degli arrivi di turisti stranieri nei primi tre mesi del 2006. Compreso aprile sono stati circa 236 milioni gli arrivi turistici internazionali nel 2006, 10 milioni in più dello stesso periodo di 2005