L'ENIT si trasforma in "Agenzia Nazionale per il Turismo"
14/06/06
di Gavino Deruda

La Gazzetta Ufficiale n. 131 del 8 giugno 2006 ha pubblicato il DPR 6 aprile 2006, n.207 che trasforma l'Ente nazionale italiano per il turismo (ENIT) nella Agenzia nazionale del turismo (AGENZIA) la quale succede all'ENIT stesso in tutti i rapporti giuridici, attivi e passivi.

L' Agenzia sarà gestita dai seguenti organi: il presidente; il consiglio di amministrazione; il collegio dei revisori, oltre ovviamente al direttore generale che coordina la struttura organizzativa e amministrativa.

Il DPR prevede anche la istituzione di un Comitato tecnico-consultivo e di un Osservatorio nazionale del turismo. Quest'ultimo verrà insediato presso la Presidenza del Comitato nazionale per il turismo che, a sua volta, venne istituito con D.P.C.M 01.07.2005 ( pubblicato nella G.U del 20.07.2005 ) e insediato il 3 novembre 2005

Tutto ciò rappresenta l' eredità del passato governo e fa capo al Ministero per le attività produttive.

Spetterà ora al Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo rimettere in moto la macchina e procedere al coordinamento dell'attività di tutti questi Enti che oggettivamente rischiano di intralciarsi a vicenda, di generare confusione e di far lievitare i costi di funzionamento, cosa assai negativa specie in un periodo come quello che stiamo vivendo e nel quale le parole d'ordine dovrebbero essere: sobrietà e austerità, oculatezza e razionalità.

E visto che parliamo di questo, non sarebbe male se dopo 5 anni di limbo si iniziasse ad attuare la legge n. 135 del 29 marzo 2001 “ Riforma della legislazione nazionale del turismo” ( G.U. n. 92 del 20 aprile 2001 ) soprattutto in quelle parti capaci di rilanciare il settore, come i sistemi turistici locali, il fondo di rotazione per il prestito e il risparmio turistico, la carta dei diritti del turista.

Credo che sia questo il vero banco di prova per verificare ciò che si vuol fare realmente di questo importante, strategico settore del nostro paese.