Pubblicato in Gazzetta il DPCM sui buoni vacanza .
10 /02/09

Buoni vacanza per il turismo balneare, montano e termale destinati ai nuclei familiari che si trovano in particolari condizioni socio-economiche. I Buoni possono essere utilizzati dal 6 gennaio fino alla prima settimana di luglio e dalla prima settimana di settembre fino al 20 dicembre. E' quanto prevede il decreto del presidente del Consiglio, firmato dal sottosegretario al turismo Brambilla e pubblicato il 6 febbraio scorso sulla Gazzetta ufficiale. Il provvedimento stabilisce, in particolare, le modalità di erogazione dei Buoni. Per la gestione dell'acquisto e della distribuzione dei buoni vacanza, il Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, può stipulare convenzioni, con il riconoscimento delle sole spese documentate. Spetta al gestore, individuato tramite convenzione, la verifica e la sussistenza dei requisiti per chi ha fatto richiesta del buono-vacanza. Il gestore predispone l'elenco dei soggetti che hanno diritto all'agevolazione, e assicura il raccordo con la rete di strutture turistiche convenzionate. Il contributo statale è erogato fino ad esaurimento dei fondi disponibili, sulla base del criterio di priorità cronologica.

Chi può usufruire del bonus

Numero componenti nucleo familiare

Redditi lordi del nucleo familiare da/a

Limite max di spesa turistica calcolabile ai fini del contributo

% di contributo statale da applicare alla spesa max calcolabile

1 - da 0 a 10.000 - € 500 - € 45%

1 - da 10.000 a 15.00 - 0 € 500 - € 30%

1 - da 15.000 a 20.000 - € 500 - € 20%

2 - da 0 a 15.000 - €785 - € 45%

2 - da 15.000 a 20.000 - € 785 - € 30%

2 - da 20.000 a 25.000 - € 785 - € 20%

3 - da 0 a 20.000 - € 1020 - € 45%

3 - da 20.000 a 25.000 - € 1020 - € 30%

3 - da 25.000 a 30.000 - € 1020 - € 20%

4 - e oltre da 0 a 25.000 - € 1230 - € 45%

4 - e oltre da 25.000 a 30.000 - € 1230 - € 30%

4 - e oltre da 30.000 a 35.000 - € 1230 - € 20%

 
 

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