Consiglio Nazionale Fitel. Roma 14 dicembre 2005

Ordine del giorno conclusivo

Il Consiglio Nazionale della Fitel, riunito a Roma il 14 dicembre 2005 , udita la comunicazione del presidente Gavino Deruda l'approva e , unitamente ai contributi venuti dal dibattito, la assume come parte integrante del presente ordine del giorno considerandola traccia di lavoro della federazione nel prossimo futuro.

Il Consiglio Nazionale ha altresì esaminato la delibera relativa al tesseramento per il 2006 confermando i valori del 2005 con la raccomandazione rivolta a tutte le strutture, a tutti i dirigenti e operatori di dare una applicazione puntuale alle norme indicate anche per quanto concerne il rispetto dei tempi di consegna e di pagamento delle tessere. Il C.N. ha deciso a riguardo di fare a breve termine una riunione del Comitato Direttivo allargato ai presidenti regionali che non ne fanno parte per effettuare una valutazione complessiva della politica del tesseramento in generale e dei grandi Cral in particolare al fine di individuare, anche alla luce della proposta elaborata da apposita commissione, criteri e modi che siano coerenti e funzionali alla crescita politica e organizzativa della federazione nella sua piena articolazione nazionale e territoriale.

Il Consiglio Nazionale ha anche approvato il bilancio preventivo per il 2006 ritenendolo un atto fondamentale per l'attività politica e organizzativa della federazione.

Il C.N. ha inoltre espresso soddisfazione per l'accreditamento della Fitel come Ente di servizio civile considerandolo una grande opportunità da utilizzare a pieno per estendere e consolidare il rapporto con i giovani.

Il Consiglio Nazionale ha poi esaminato i diversi progetti di cui alla legge 383/2000 che sono già in fase di attuazione, in fase di partenza e in fase di istruttoria.

A tale proposito conferma il giudizio positivo già espresso in tutte le altre circostante circa la loro validità sul versante operativo, politico e organizzativo per l' ammodernamento delle strutture della federazione e soprattutto per la crescita professionale, culturale e politica dei dirigenti e degli operatori.

Per queste ragioni impegna la federazione tutta ad assicurare una attuazione e gestione puntuale e rigorosa di tutte le misure previste nell'assoluto rispetto delle procedure, dei metodi e dei tempi fissati dalle convenzioni e dai regolamenti ministeriali.

E' stata infine illustrata una ipotesi di progetto da definire per un concorso nazionale per nuovi talenti della musica e dello spettacolo da realizzare insieme a Rai Trade.

 
 

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