Diritto alle ferie, promozione del turismo sociale anche in una logica di valorizzazione della cultura e dell’ambiente, condizioni dei lavoratori del del settore turismo sono stati i temi al centro di un incontro fra la delegazione dell’OITS, di cui ha fatto parte Giovanni Ciarlone  Presidente della Fitel nazionale ed il Segretario della Ces, la Confederazione europea dei sindacati,  Luca Visentini.
Le potenzialità del turismo in una fase di bassa crescita economica e il ruolo di questo importante  settore ai fini occupazionali e di rilancio della crescita in Europa sono state discussi evidenziando ampie convergenze.
Il Direttore dell’OITS, Belanger, ha ricordato i due obiettivi della riunione: rinnovare la partnership con la Ces e richiedere che un suo rappresentante venga delegato a partecipare ai lavori della Task Force  che è impegnata in modo particolare sulle questioni del diritto alle ferie, delle condizioni dei lavoratori del settore del turismo e dei sindacati come organizzatori di viaggi. 
Giovanni Ciarlone ha ricordato l’impegno della Fitel  nel tempo libero, nello sforzo di corrispondere alle esigenze delle lavoratrici e lavoratori italiani anche attraverso lo sviluppo degli accordi contrattuali. Ciarlone ha sottolineato inoltre il valore di una iniziativa congiunta che tenti di collocare il tema turismo in un ambito meno marginale delle politiche economiche, in  modo da  utilizzare al meglio le capacità di volano economico e sociale del settore. Scelta più che mai opportuna ad esempio per l’Italia, in modo da rendere per più tempo fruibile e il patrimonio artistico e naturalistico, garantendo anche una espansione di  posti di lavoro stabili.  Lo stesso allungamento del periodo delle vacanze che in Italia è favorito dal clima potrebbe far aumentare la quantità di posti di lavoro stabili e promuovere maggiormente il patrimonio culturale, artistico e naturalistico. 
Altri interventi hanno messo in luce iniziative a favore del turismo per i lavoratori anziani e per ricordare conquiste significative come quella ottenuta 80 anni fa del congedo retribuito.
Visentini ha dichiarato dal canto suo che il diritto alle ferie, il riposo e le vacanze,  fanno parte del modello sociale europeo. In particolare la Ces si sente  impegnata a sostenere le proposte avanzate in merito al finanziamento di iniziative di turismo sociale; sostegno all’EFFAT per le azioni in materia di tutela dei lavoratori e la difesa delle loro condizioni sociali;  dare forza alla promozione ed al coordinamento delle azioni dei sindacati aderenti alla Ces nei settori del turismo  e del tempo libero al fine di garantire un livello di qualità dei servizi.
Visentini ha poi affermato la disponibilità della Ces a partecipare con un suo rappresentante ai lavori della task Force dell’OITS. I rappresentanti dell’OITS hanno apprezzato dal canto loro l’interesse e la disponibilità mostrata dal vertice della Ces su queste tematiche.

 

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