Il 20 marzo ricorre la Giornata internazionale della felicità, istituita ufficialmente dall'Assemblea generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) nel giugno 2012.
Avendo, ufficializzato e riconosciuto l’importanza della felicità e del benessere quali obiettivi universali e aspirazioni comuni per tutti gli esseri umani, la Giornata della Felicità è una ricorrenza che ogni anno si celebra in tutto il mondo.
La ricerca della felicità rappresenta l’obiettivo principale per l’individuo. Ognuno di noi deve aspirare ad essere felice e stare bene il più a lungo tempo possibile.
Secondo il recente rapporto sulla classifica 2016 dei Paesi con il maggiore tasso di felicità del Sustainable Development Solutions Network (organismo dell’Onu), in vetta alla graduatoria ci sono Danimarca, Svizzera e Islanda. Il nostro Paese conferma sì la sua posizione al 50° posto, ma è tra i dieci in cui si registra il maggiore calo di felicità. Quelli che risentono maggiormente di una serie di tensioni economiche, politiche e sociali.
Per tali motivi, la FITeL, nella giornata di domenica e non solo, invita tutte le proprie strutture, i Cral (Circoli ricreativi dei lavoratori) e Associazioni affiliate, a promuovere iniziative nell’ambito culturale, sportivo, e ricreativo al fine di fare trascorrere tale ricorrenza a tutti i cittadini all’insegna della felicità, del relax, del benessere e del tempo libero.
Avendo, ufficializzato e riconosciuto l’importanza della felicità e del benessere quali obiettivi universali e aspirazioni comuni per tutti gli esseri umani, la Giornata della Felicità è una ricorrenza che ogni anno si celebra in tutto il mondo.
La ricerca della felicità rappresenta l’obiettivo principale per l’individuo. Ognuno di noi deve aspirare ad essere felice e stare bene il più a lungo tempo possibile.
Secondo il recente rapporto sulla classifica 2016 dei Paesi con il maggiore tasso di felicità del Sustainable Development Solutions Network (organismo dell’Onu), in vetta alla graduatoria ci sono Danimarca, Svizzera e Islanda. Il nostro Paese conferma sì la sua posizione al 50° posto, ma è tra i dieci in cui si registra il maggiore calo di felicità. Quelli che risentono maggiormente di una serie di tensioni economiche, politiche e sociali.
Per tali motivi, la FITeL, nella giornata di domenica e non solo, invita tutte le proprie strutture, i Cral (Circoli ricreativi dei lavoratori) e Associazioni affiliate, a promuovere iniziative nell’ambito culturale, sportivo, e ricreativo al fine di fare trascorrere tale ricorrenza a tutti i cittadini all’insegna della felicità, del relax, del benessere e del tempo libero.
