I dirigenti delle FITeL regionali del mezzogiorno hanno partecipato alla presentazione del nuovo progetto di formazione FQTS 2020 (Formazione Quadri del Terzo Settore) che prevede il coinvolgimento di 300 persone, quadri, dirigenti di associazioni (aderenti alle reti promotrici) delle regioni meridionali: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia.
La formazione proposta ha uno percorso triennale (ottobre 2015 - dicembre 2017) che non possiamo nascondere essere ambiziosa e complessa. L'obiettivo della FITeL è quello di aderire a tutte le iniziative che contribuiscono alla crescita e allo sviluppo dei nostri territori, rispondendo ai bisogni di formazione sia sulle persone che sulle organizzazioni/territori da cui provengono. FQTS 2020 è un'esperienza innovativa, oltre che di formazione, sia dal punto di vista metodologico (formazione partecipata e on-line, lavori di gruppo, laboratori, testimonianze) sia per l’opportunità che offre di entrare a far parte di un progetto che farà del Mezzogiorno un laboratorio di cambiamento e creatività, consentendo di acquisire competenze da utilizzare direttamente sui territori nei quali operano le associazioni, in una logica di sistema.
In base alle singole esigenze formative e professionali, i partecipanti potranno scegliere un percorso personalizzato, grazie ad una fase di orientamento che li aiuterà a scegliere fra le diverse materie di studio:
La proposta didattica di FQTS 2020 è dunque ambiziosa ed impegnativa. Mira infatti non tanto al trasferimento dei saperi, quanto alla creazione di un solido tessuto di competenze diffuse nei territori ed opportunamente connesse in una logica di sistema. I singoli moduli, dunque, hanno una duplice funzione. Possono consentire di personalizzare al meglio i percorsi individuali e mettere ogni partecipante in grado di calibrare il proprio percorso sulla base delle proprie esperienze pregresse e delle proprie pro- spettive future. E devono permettere di potenziare al massimo le capacità dei quadri del terzo settore meridionale di operare con un adeguato bagaglio di conoscenze, competenze e relazioni strutturate. In tale prospettiva le settimane intensive rappresentano nel percorso didattico il fulcro intorno al quale i singoli moduli trovano la massima finalizzazione.
La formazione proposta ha uno percorso triennale (ottobre 2015 - dicembre 2017) che non possiamo nascondere essere ambiziosa e complessa. L'obiettivo della FITeL è quello di aderire a tutte le iniziative che contribuiscono alla crescita e allo sviluppo dei nostri territori, rispondendo ai bisogni di formazione sia sulle persone che sulle organizzazioni/territori da cui provengono. FQTS 2020 è un'esperienza innovativa, oltre che di formazione, sia dal punto di vista metodologico (formazione partecipata e on-line, lavori di gruppo, laboratori, testimonianze) sia per l’opportunità che offre di entrare a far parte di un progetto che farà del Mezzogiorno un laboratorio di cambiamento e creatività, consentendo di acquisire competenze da utilizzare direttamente sui territori nei quali operano le associazioni, in una logica di sistema.
In base alle singole esigenze formative e professionali, i partecipanti potranno scegliere un percorso personalizzato, grazie ad una fase di orientamento che li aiuterà a scegliere fra le diverse materie di studio:
- Territorio: welfare, comunità e coesione sociale
- Cittadinanza: partecipazione e democrazia
- Benessere: economia sociale e beni comuni
- Futuro: culture per il cambiamento
La proposta didattica di FQTS 2020 è dunque ambiziosa ed impegnativa. Mira infatti non tanto al trasferimento dei saperi, quanto alla creazione di un solido tessuto di competenze diffuse nei territori ed opportunamente connesse in una logica di sistema. I singoli moduli, dunque, hanno una duplice funzione. Possono consentire di personalizzare al meglio i percorsi individuali e mettere ogni partecipante in grado di calibrare il proprio percorso sulla base delle proprie esperienze pregresse e delle proprie pro- spettive future. E devono permettere di potenziare al massimo le capacità dei quadri del terzo settore meridionale di operare con un adeguato bagaglio di conoscenze, competenze e relazioni strutturate. In tale prospettiva le settimane intensive rappresentano nel percorso didattico il fulcro intorno al quale i singoli moduli trovano la massima finalizzazione.
