Dragon Boat una regata all'insegna del successo sportivo
14/07/07

Secondo il programma, il Campionato Assoluto del Dragon Boat chiuderà nella mattinata di domenica 15 luglio con la proclamazione dei restanti campioni della specialità. Intanto, nella giornata di sabato 14/07, dopo la disputa delle eliminatorie e delle finali, sono stati ufficializzati i primi campioni azzurri e tra questi, la Società dei Comunali Firenze, che si è aggiudicata i due titoli assoluti nelle categorie 200 mt e 2000 mt open e l'Albalonga nei 200 mt misti. L'equipaggio del Circolo Canottieri Sabaudia ha invece conquistato il terzo posto nei 200 mt misti e due quarte posizioni nei 200 mt e 2000 mt open. " Un successo che ha messo in evidenza come le diverse società italiane stiano lavorando alacremente in questo settore a cominciare dalla nostra che ha gareggiato con convinzione fino alla fine" così si è espresso a caldo il coach Enzo Iuliano, particolarmente soddisfatto per l'impegno reso dagli atleti pontini. Sulle tranquille acque del lago di Paola sono state disputate gare molto tirate con pagaiatori impegnati all'inverosimile alla ricerca del titolo assoluto. "Per noi un momento davvero importante considerato il numero delle società provenienti dalle diverse parti dell'Italia che hanno preso parte alla manifestazione e per i risultati tecnici che si sono espressi" ha sottolineato il presidente del Circolo Antonio Di Criscienzo, promotore dell'organizzazione in loco dell'evento sportivo. Ed all'assegnazione del titolo nei 200 misti, ha presenziato il Sindaco della Città Alessandro Maracchioni, che per la circostanza ha festeggiato il positivo terzo posto degli atleti di casa. Nel pomeriggio, di particolare valore sul piano della solidarietà, lo svolgimento delle manifestazioni "Donne in rosa" e l'aggiudicazione del Trofeo dello SpecialDragon, due momenti sportivi che hanno offerto sentite soddisfazioni al pubblico presente nell'area del centro della Marina Militare. Nella prima gara sono scesi in acqua i due equipaggi femminili Butterfly di Roma e Florence Dragon Lady di Firenze, che si sono lanciati in un duello sostenuto particolarmente apprezzato per la valenza amicale dell'attività svolta, giunta quest'anno alla sua seconda edizione nel territorio pontino. Per il Trofeo SpecialDragon, indirizzato agli atleti diversamente abili, hanno preso parte alla gara gli equipaggi misti dell'Armonia e Diaphora di Latina e della Rete di Pontina, che hanno percorso i 200 metri con il sostegno di tutti. Accanto al Sindaco Maracchioni si sono succeduti nelle premiazioni, il presidente FITEL, Gavino Deruda ed il presidente della Federazione Regionale DB Claudio Schermi, che hanno espresso motivate soddisfazioni per quello che è stato predisposto. L'impegno degli arbitri e dell'organizzazione del Circolo Canottieri ha poi contribuito alla realizzazione di una positiva giornata sportiva. Nel corso delle varie fasi della riunione sportiva si è anche cominciato a parlare, su indicazione del presidente Di Criscienzo, dell'importante avvenimento del Campionato Europeo Dragon Boat, che si svolgerà proprio a Sabaudia nelle giornate del 7 e 8 settembre 2008, e per il quale occorrerà si ipotizza la necessità di investire adeguate energie in termini economici e di personale con impegni più ampi da parte degli Enti pubblici e di gruppi e aziende private. D'altronde tutto questo si addice ad una città come Sabaudia che allo sport remiero ha sempre dato, con il coinvolgimento dei suoi uomini e delle strutture, un esteso risalto a livello nazionale ed internazionale.

Mario Tieghi


Dragon Boat dopo il Campionato italiano appuntamento per gli Europei 2008 a Sabaudia
15/07/07

"La prova di preparazione agli Europei Dragon Boat 2008 è stata adeguatamente superata dopo le tre giornate dedicate al Campionato Assoluto della specialità" è stato il commento espresso dai diversi rappresentanti dell'organizzazione dell'evento sportivo. Un proscenio naturale e nel contempo predisposto per l'attività sportiva che ha risposto appieno alle esigenze di un evento di tale rilevanza. Claudio Schermi, nel ruolo di presidente regionale Dragon Boat, ha ricordato come l'importante iniziativa degli Europei a Sabaudia sarà pubblicizzata nel corso delle gare internazionali che si svolgeranno ai primi di agosto a Sanpietroburgo. " Si troverà un modo per far conoscere i Campionati che si realizzeranno nel 2008 alla luce dell'importante avvenimento al quale parteciperanno molti equipaggi stranieri, tra i quali i Russi, i Cechi, gli Inglesi e molti altri, il vero problema sarà quello di lavorarci in modo efficace per coinvolgere il maggior numero di nazioni". Pareri altrettanto favorevoli sono giunti dal Sindaco Alessandro Maracchioni e dal presidente FITEL Gavino Deruda, che hanno anche preso parte alle fasi delle premiazioni. Il primo cittadino di Sabaudia ha dichiarato il forte interesse della località pontina per ospitare le manifestazioni del Dragon Boat ribadendo il sentito impegno della sua amministrazione da poco subentrata nel governo. Il dr. Deruda, per la FITEL, ha invitato il presidente del Circolo Canottieri Antonio Di Criscienzo e gli Enti interessati ad avviare incontri in cui predisporre il programma generale dell'importante appuntamento europeo. Ed anche nella finale dei campionati Assoluti italiani, tutto si è svolto secondo le previsioni, con pagaiatori scesi nel calmo lago di Paola più che mai convinti a darsi battaglia alla presenza di un pubblico attento e partecipe alle fasi delle eliminatorie. Perciò, nell'ultima giornata di gare, sono stati assegnati i titoli azzurri nelle categorie dei mt 500 misti e maschili e nei mt 2000 misti. A proposito dei colori di casa, l'equipaggio del Circolo Canottieri Sabaudia, nei mt 500 misti, si è visto sfilare il podio più alto per pochi metri a favore del sodalizio dell'Albalonga, che così si è aggiudicato il titolo nazionale. "Peccato perché i nostri ce l'hanno messa tutta per riuscire nel successo finale" ha commentato il coach della formazione Enzo Iuliano, che ha subito elogiato l'impegno profuso dalle sue atlete ed atleti nelle diverse selezioni avvenute nelle due giornate. E, nella prima gara, disputata domenica 15 luglio, il dragon boat pontino si era messo subito in evidenza con la conquista del primo posto nella batteria, mentre nella finale il risultato ha determinato solo una seconda posizione ai seppur bravi pagaiatori pontini. Poco prima, si era svolta la finale delle "Donne in rosa", che ha visto prevalere nei mt 500 l'equipaggio femminile Florence Dragon Ladyes sulle combattive atlete del Butterfly Roma, che invece erano risultate vincitrici nella competizione del giorno precedente. "Un incontro al di là del momento solo sportivo con un elevato valore sociale" così si è espresso lo speaker Mariele Saggese durante la radiocronaca giornalistica della gara. Nella finale dei mt 500 open, il successo ha arriso al gruppo dei Comunali Firenze, al secondo posto si è invece classificato il Marino Dragon, al terzo l'Albalonga ed al quarto il Circolo Canottieri Sabaudia. Nella specialità dei mt 2000 misti, il titolo nazionale l'ha conquistato l'equipaggio dei Comunali Firenze, secondo l'Albalonga, terzo il Circolo Canottieri Sabaudia e quarto il Marino Dragon. In conclusione, per il sodalizio pontino, una sentita soddisfazione del Circolo per le tre medaglie ottenute, una d'argento e due di bronzo, a conferma della proficua attività che si sta svolgendo da tempo in un settore sportivo che richiede l'impegno e la collaborazione di molti atleti. E poi, fatto non secondario, l'apertura concreta alle gare con la partecipazione dei ragazzi diversamente abili e delle donne vogatrici ritornate a nuova vita sportiva dopo un momento di difficoltà. Il Circolo Canottieri Sabaudia, a detta dei giudizi degli intervenuti, è tutto questo, ovvero un insieme di iniziative che stanno aprendo e spingendo verso il sociale, verso i giovani e in direzione del mondo del sport remiero in senso anche dilettantistico. Alla fine una promozione turistica della città in un ambito spesso poco noto ma che sta raggiungendo obiettivi insperati e l'esempio dei futuri Campionati Europei 2008 è un dato tangibile dello sforzo che si sta facendo ai diversi livelli per fare anche decollare in questo comprensorio la disciplina sportiva del Dragon Boat.

Mario Tieghi