Dragon boat Campionati assoluti a Sabaudia il 14 e 15 luglio 2007
09-07-07

A Sabaudia, sul lago di Paola, una nutrita discesa in acqua di equipaggi sulle orientali imbarcazioni dei Dragon boat, è fissata per le giornate di sabato 14 e domenica 15 luglio p.v., nell'ambito dei Campionati italiani assoluti della specialità. 20 vogatori più due tamburini, uno a prua ed uno a poppa, costituisce il team sportivo tipo che gareggerà alla conquista del titolo azzurro in questa particolare categoria remiera che sta accrescendosi sempre di più nel panorama mondiale. In loco, presso il Circolo Canottieri, questo sport è di casa da 10 anni e viene praticato con una certa costanza da volenterosi vogatori, e solo in questa prima parte dell'anno gli atleti, tra donne e uomini, hanno conquistato 4 titoli italiani e due secondi posti nella barca formata da 10 canottieri con i 2 tamburini. Ovviamente, nel Circolo Canottieri, si vive una trepidante attesa perché la scelta fatta dalla Federazione Italiana di Dragon Boat in favore del lago pontino ha elettrizzato gli animi degli organizzatori. Antonio Di Criscienzo, presidente ex canottiere, ha messo al lavoro i soci ed i diversi collaboratori per la riuscita dell'avvenimento che dovrà aggiudicare i titoli nelle categorie Open, Misto e Femminile 200m e 500m. Le eliminatorie avranno inizio nella mattinata di sabato 14 luglio per proseguire fino alla giornata successiva e nel corso della manifestazione si disputeranno sia il 2° Campionato italiano Donne in rosa 200m e 500m che il Trofeo SpecialDragon 200m per gli atleti diversamente abili. Il particolare avvenimento, autorizzato dalla Federazione Italiana e Regionale Dragon Boat, ha il patrocinio del Comune di Sabaudia, dell'Assessorato Provinciale allo Sport, della Regione Lazio e si svolge con la collaborazione fornita dalla Marina Militare, dai Centri Sportivi delle FF.GG., FF.OO., C.F.S. dal Parco Nazionale Circeo, dalla CASACA, dalla FITEL nazionale, dal CONI provinciale, dal Consorzio di Bonifica di Latina. La manifestazione, unica nel suo genere, apre in termini concreti all'annata di attività che vedrà il bacino lacustre di Sabaudia, ed in primis il locale Circolo Canottieri, ospitare due importanti avvenimenti sportivi, il primo di rilevanza nazionale ed il secondo, previsto per l'8 settembre 2008, di carattere europeo.

CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE

Presso il Centro del Circolo Canottieri di Sabaudia, come da programma della presidenza, nel pomeriggio di sabato 7 luglio scorso, si è svolta la conferenza di presentazione del campionato assoluto italiano di Dragon Boat, alla presenza dei responsabili dell'organizzazione e dei giornalisti, convocati per dare informazioni sulla regata. Nel corso della riunione si è parlato di “una sfida” che la Federazione Italiana Dragon Boat sta portando a livello nazionale ed internazionale per l'affermazione di questa disciplina remiera di derivazione orientale che viene praticata da un folto numero di atleti in tutti i continenti. Questo il pensiero di fondo espresso dal VicePresidente mondiale della categoria, Claudio Schermi, che fra l'altro ha riportato ai presenti le diverse tappe dell'affermazione in Italia della pratica del Dragon Boat. Un elogio significativo è stato da lui rivolto ai pagaiatori del Circolo Canottieri pontino per l'attività ormai decennale e per i recenti quattro titoli italiani, conquistati in questo anno. Ha portato il saluto della Federazione Italiana Tempo Libero il presidente Gavino Deruda, che da parte sua ha sottolineato il valore delle giornate sportive del 14 e 15 luglio prossimi, riproponendo l'interesse della FITEL verso attività di tale rilevanza. Il consigliere comunale Alberto Cuccaroni ha ribadito l'importanza dell'attività in senso di veicolo sociale esprimendo soddisfazione per le iniziative che si stanno svolgendo presso il centro remiero. Antonio Di Criscienzo, presidente del Circolo Canottieri, ha ricordato come più di 1000 atleti al seguito delle società provenienti da tutta l'Italia, parteciperanno all'avvenimento del campionato nazionale e la seconda edizione del campionato femminile survivor accanto al trofeo per diversamente abili. Tutto questo con l'intento di aprire il Circolo alle iniziative sportive e sociali insieme secondo un disegno che intende convogliare più persone a divertirsi negli sport remieri.

Mario Tieghi

 
 

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