FITeL e SAS Cinema, consegnato il “Premio A. Caravillani”

Borsa di Studio agli studenti per le opere dal tema “giovani e lavoro”

 

È il secondo anno che la Fitel Nazionale, in collaborazione con SAS Cinema, promuove il “Premio A. Caravillani”dedicato alla tragica morte di Alessandro Caravillani, 17 anni, ucciso a piazza Irnerio mentre andava a scuola durante una rapina dei terroristi neofascisti dei Nar nel marzo del 1982, per dare la possibilità agli studenti partecipanti al concorso di esprimersi creativamente attraverso la produzione di opere artistiche. Se nella prima edizione il ricordo delle vittime degli anni del terrorismo è stato il tema centrale a cui ispirarsi nella creazione del proprio lavoro, quest’anno i concorrenti si sono cimentati su una questione più che mai attuale, i giovani e il lavoro. In particolare l’importanza del lavoro per le giovani generazione nel progettare il proprio futuro.

 

In occasione dell’evento, svoltasi presso la Casa del Cinema a Roma, il 7 dicembre  2013,  dalle ore 10,00 alle 13,00, il presidente della FITeL Nazionale, Giovanni Ciarlone, prima dell’attribuzione dei riconoscimenti ai liceali, ha teso a precisare che: “con tale premio si è inteso dare la possibilità agli studenti di mostrare, attraverso opere significative e suggestive, la loro inventiva in merito alla difficoltà di trovare un lavoro tra i giovani, in epoca di stravolgimenti sociali, in cui numerose sono le circostanze che concorrono e hanno concorso alla determinazione del grave problema della  mancanza di lavoro che oggi si verifica soprattutto tra di loro”.

 

L'evento è stato condotto dalla giornalista di RAI News 24, Elisa Marincola presentando nella mattinata la  proiezione del cortometraggio prodotto dalla Fitel e dalla SAS Cinema “Uno Studente di Nome Alessandro” per la regia di Enzo De Camillis. Sottolineando la presenza in sala di Alberto Caravillani (papà di Alessandro e la zia Fiorella).

 

La cerimonia di consegna dei premi ai giovani vincitori del concorso promosso dalla FITeL e SAS Cinema, “PREMIO CARAVILLANI” “Ricordare il passato per progettare il futuro” per l’assegnazione dei riconoscimenti agli studenti dei Licei Artistici, si è svolta alla presenza  dei tanti studenti (più di 400) del Liceo Caravillani, dove lo studente ucciso ha studiato, del presidente di SAS Cinema, Enzo De Camillis, del presidente della Fitel, Giovanni Ciarlone e  componenti della stessa presidenza, Aldo Albano, Luigi Pallotta, Rossella Ronconi, Teresa Blandamura, della preside del Liceo  Artistico Caravillani , prof.ssa Giuseppina Chiarolanza e le professoresse che hanno collaborato alla realizzazione: prof.ssa, Susanna Salvaggi, Maria Antonietta Cacciagrano, Maria Teresa Papotti.

 

Il Primo PREMIO  “Alessandro Caravillani” è stato conferito alla studentessa Alice Fiammeri del Liceo A. Caravillani di Roma con una borsa di studio di €. 500,00 con l'opera dal titolo ”Il Futuro nel Globo”. Secondo e terzo classificati con una borsa di studio d €. 250,00 c.a. a: Silvia Fontana con “Le sfumature del Lavoro” e Pergiorgio Scarpacci con “Lavoro … Futuro”.

 

Due premi consolatori per l'impegno artistico a; Michela Dandi con “Consigli per il Futuro” e Jennifer Balsamo con “Centrare il Lavoro”. 

Ringraziamenti per la collaborazione, vanno ai volontari e al personale scolastico coinvolto e, in  particolare a, Luana Firmani e Nico Marziali e il Collegio Docente tutto del Liceo Artistico Caravillani,  per l’ottima  riuscita del concorso e dell’evento finale. 

 

 

 

 

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