“Dalla centralità del luogo di lavoro al territorio”, nuovi obiettivi per affrontare la sfida dell’accesso ai servizi del tempo libero per lavoratori, pensionati e cittadini in epoca di grandi mutamenti sociali, di nuovo welfare e di grave crisi.

Sabato 30 novembre a Chianciano Terme, a conclusione del 7° Congresso della FITEL Nazionale, i delegati hanno eletto il Consiglio Nazionale che a sua volta ha eletto all’unanimità il Presidente Giovanni Ciarlone e i componenti della presidenza, assegnando così pieno mandato alla nuova dirigenza affinché possa concretizzare le molte linee politiche emerse nell’assise.

Al centro del dibattito i grandi mutamenti sociali e le ripercussioni sulla qualità della vita, sull’agire dei CRAL (Circoli ricreativi aziendali), sulle esperienze di welfare aziendale e della FITEL. Oltre alle finalità, grande attenzione e apertura ai giovani , alle potenzialità e le azioni che i Circoli Aziendali e le Associazioni possono promuovere per i lavoratori, pensionati e i cittadini , in particolare per coloro che altrimenti resterebbero “esclusi” dalla possibilità di usufruire delle vacanze e dai servizi al tempo libero.

Tra i molti invitati, hanno preso parte al dibattito rappresentanti sindacali CGIL, CISL e UIL, tra cui il Segretario Confederale della UIL Carlo Fiordaliso e Lorenzo Mazzoli del dipartimento Organizzazione della CGIL Nazionale, rappresentanti del mondo sociale, dello sport e del turismo. Sono fra gli altri intervenuti tanti rappresentanti dei CRAL e il vicepresidente dell’(OITS) Organizzazione Internazionale del Turismo Sociale, Fabrizio Pezzotti.

Giovanni Ciarlone, neo-eletto dal Congresso Presidente Nazionale della Fitel in quota UIL, nel suo intervento e saluto conclusivo ha risposto puntualmente alle questioni sollevate dal dibattito e ha annunciato l’intenzione di sviluppare azioni concrete per accrescere la Fitel, favorendo l’accesso al tempo libero, anche per coloro che, nel mondo del lavoro e nel territorio, sono soggetti deboli.

Un'occasione, quella del Congresso, importante per un rilancio della FITEL e dei CRAL in quest’epoca segnata da una grave crisi economica dove, anche attraverso ad attente politiche sul tempo di non lavoro, si possono realizzare interessanti iniziative per la difesa del potere d’acquisto reale dei lavoratori e pensionati.

La Presidenza della FITeL eletta al Congresso risulta composta, oltre che dal Presidente Giovanni Ciarlone, per la delegazione CGIL da Luigi Pallotta, Rossella Ronconi e Ferruccio Valletti, per quella della CISL da Aldo Albano, Teresa Blandamura e Alfredo Magnifico e per la delegazione UIL da Daniela Sangiorgio, Silvano Sgrevi e Mario Caiulo come membri di presidenza.

 
 

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