SI E' CONCLUSA LA VII° EDIZIONE DI "PROSCENIO AGGETTANTE"
03/10/05
 
Sabato 1 Ottobre 2005, si è conclusa la settima edizione di Proscenio Aggettante, la manifestazione teatrale dei CRAL e dell'Associazionismo organizzata da FITeL che si è svolta per la prima volta nel Padiglione delle Feste di Castrocaro Terme, un luogo che per le kermesse artistiche rappresenta uno dei palcoscenici più ambiti.
Un motivo di soddisfazione in più per la manifestazione che nell'arco degli anni ha registrato consensi ed interesse crescenti. Anche quest'anno l'attenzione del pubblico e del mondo teatrale non è venuta meno a testimonianza di una edizione di qualità artistica di alto livello, arricchita da un'affluenza di pubblico maggiore che nelle scorse edizioni.
La vicinanza con il pubblico è proprio una delle chiavi di lettura della rassegna teatrale. Proscenio Aggettante, è uno di quei capolavori che l'incontro e il dialogo tra due mondi, arte e lavoro, apparentemente diversi possono mettere in evidenza. Il bisogno di Festa, come alle origini del teatro, è una necessità non solo antropologica ma insostituibile perché il lavoro dell'uomo possa essere realizzato e realizzabile; perché l'uomo viva di e non per il lavoro.
Le performance delle compagnie non professioniste assumono così spessore dal valore aggiunto costituito dalla ricchezza di una proposta che non è solo di spettacolo ma di cultura e di vita.
Vita, arte e lavoro. Sempre più spesso oggi si parla di benessere psicofisico del lavoratore. Su questo concetto da anni lavora FITeL, federazione pronta a valorizzare le qualità artistiche del lavoratore e il suo TEMPO, bene ancora più prezioso.
L'ennesima prova che quando si parla di teatro amatoriale il più delle volte questo è sinonimo di grande vocazione e talento. Per questo insieme di considerazioni Proscenio aggettante, vuole restare, anche nel futuro, fedele alla sua mission e continuare a curare con dedizione e professionalità i progetti culturali degli 800 Circoli aziendali e delle Associazioni di base della FITeL, realizzando quella alchimia tra energia e passione che contraddistingue la manifestazione.
Da sempre il grande teatro è presente all'interno della rassegna con le testimonianze di graditi ospiti tra i quali, quest'anno, ricordiamo in particolare Amanda Sandrelli e Blas Roca Rey e Anna Mazzamauro che con il suo spettacolo "Nannarella" ha concluso tra applausi scroscianti l'edizione di Proscenio.
Particolarmente difficile il compito della giuria che è stata presieduta egregiamente e con un pizzico di ironia in più da Tiziana Foschi, la brava attrice del quartetto Premiata Ditta. Ecco i verdetti: premio ai migliori costumi a Cristian Guzzo e Maria Rosaria Nicolazzo per lo spettacolo: "Il debito" messo in scena dalla Compagnia "Theatralia" CRT-FITeL di Brindisi ; premio per la migliore scenografia a Cesare Pasimeni per lo spettacolo: "Il debito" messo in scena dalla Compagnia "Theatralia" CRT-FITeL di Brindisi; premio per migliore attore non protagonista a Mimmo Spataro nel ruolo di Attilio nello spettacolo "Il Cilindro" di Eduardo De Filippo messo in scena dall'Ass.ne Culturale "Spazio Teatro" di Taranto; premio migliore attrice non protagonista Antonella Eletti per lo spettacolo: "A scatola chiusa" di Feydeau messo in scena dal Gruppo Teatro DLF "La Finestra" di Roma; premio in ex equo per migliore attore a Maurizio Duiz per il ruolo di Lino Vivoda nello spettacolo:"Xe tuto soto controlo…o quasi!" tratto da Neil Simon messo in scena dal Gruppo PROPoste Teatrali del CRAL Poste FVG 1 Trieste-FITA, ed a Angelo dell'Università per il ruolo di Dino Gortan; il premio per la migliore attrice è stato assegnato a Tina Scagliola per il ruolo di Filumena Marturano nello spettacolo omonimo di Eduardo De Filippo presentato dalla Compagnia Teatrale "I filoTRAMmatici" Autoferrotranviari di Napoli; il premio per la regia è andato a Luigi D'Andria per lo spettacolo: "Il Cilindro" di Eduardo De Filippo rivisitato dallo stesso regista e presentato dall'Ass.ne culturale "Spazio Teatro" di Taranto. E stato conferito anche il premio speciale FITeL allo spettacolo "XE TUTO SOTO CONTROLO... O QUASI!" tratto da Neil Simon per la regia di Roberto Eramo.
Quest'anno, oltre ai premi che la giuria di Proscenio assegna, hanno ricevuto Menzioni Speciale: Alberto Lenci per il ruolo di Domenico Soriano nello spettacolo: "Filumena Marturano" di Eduardo De Filippo presentato dalla compagnia "FiloTRAMmatici" Autoferrotranviari di Napoli, e Monica Tarozzi per il ruolo della Cameriera nello spettacolo "Skerzi d'amore" tratto da Cechov presentato dalla compagnia teatrale "Solopostinpiedi" del Circolo "Dozza" di Bologna.

per la Presidenza Fitel
Coordinatore della rassegna
Giovanni Ciarlone
 

 

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