CONSEGNATI I PREMI DELLA 15a EDIZIONE DEL FESTIVAL FITEL “PROSCENIO AGGETTANTE”.
AGLI “AMANTI TIMIDI” DELLA COMPAGNIA TEATRO CLUB IL PREMIO FITeL 2013 PER IL
MIGLIOR SPETTACOLO
di Giovanni
Ciarlone
Grande entusiasmo per la quindicesima edizione del Festival organizzato dalla
FITeL (Federazione Italiana Tempo Libero CGIL-CISL-UIL) “Proscenio aggettante”
che ha premiato i ‘migliori’ nell’ambito del teatro amatoriale italiano. Nella
serata conclusiva, svoltasi il 21
settembre nella splendida cornice del teatro del Garden Club Toscana a San
Vincenzo, presentata da Cristina Carbotti della Vita
in diretta Rai 2, sono stati consegnati i Premi FITeL 2013 assegnati dalla
Giuria presieduta da Fioretta Mari.
Ospiti della premiazione Tiziana Foschi e Roberto Ciufoli – Premiata Ditta - e Giancarlo Ratti – Ruggito del Coniglio. A concludere il Festival 2013 il divertente spettacolo “Ben Hur” - Una storia di ordinaria periferia" di Gianni Clementi, con Paolo Triestino, Nicola Pistoia, Elisabetta De Vito, per la regia di Nicola Pistoia.
Ospitato dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Livorno, dal Comune di San Vincenzo e dal Garden Club Toscana San Vincenzo, il Festival si è confermato sempre più come un evento di respiro non solo locale, un momento di bilancio, di analisi e confronto fra le migliori compagnie italiane specializzate in teatro amatoriale. Dalla regia al testo, dall’interpretazione alla scenografia, il Festival premia infatti ogni singolo ruolo dello spettacolo teatrale amatoriale. E la risposta del pubblico che ha seguito gli spettacoli di Proscenio mostra il grande entusiasmo nei confronti di un Festival che nonostante la crisi e tutte le difficoltà oggettive che hanno colpito la cultura è riuscito a festeggiare la sua quindicesima edizione.
A vincere l’edizione 2013 è stata la
Compagnia “Teatro Club” del Cral Telecom-Veneto con “Gli amanti timidi” di Carlo Goldoni, riscrittura di uno scenario
composto per i comici parigini del Théatre Italien (1764), regia di Gabriele
Ferrarese. Straordinaria e perfetta la ricostruzione della grande commedia
dell’arte proposta dalla
commedia che appartiene all'ultima fase creativa di Carlo Goldoni
e riporta in scena Arlecchino come protagonista. L’intreccio, che ruota attorno
a oggetti tipici della Commedia dell’Arte, si basa essenzialmente sulle
dinamiche dell’amore in tutte le sue forme. Anche il premio per la miglior regia
è andato a “Gli amanti timidi” e in particolare al regista Gabriele Ferrarese che
ha diretto con classe gli attori senza plagiare la loro personalità ma
esaltando i pregi e i talenti di ognuno, creando l’atmosfera magica di uno
spettacolo profondamente riuscito.
Il premio alla migliore attrice protagonista è andato a Patrizia Civerra per il ruolo di “Concetta” nello spettacolo “Signori, biglietti!” di Giovanni Rescigno presentato dalla compagnia Terza classe del dopolavoro Ferroviario di Campobasso, mentre come migliore attore protagonista ha vinto Marco de Cassan per il ruolo Arlecchino nello spettacolo “Gli amanti timidi”.
A vincere il premio
come migliore attrice non protagonista sono state ex aequo Rossella Dettoni per il ruolo della
cameriera July nello spettacolo “Un matrimonio perfetto” presentato dalla
compagnia “Palco Aperto” e Angela Sanna
per lo spettacolo “I Blues brothers” presentato dalla compagnia “Buona la
prima”. Anche per il premio al “migliore
attore non protagonista” c’è stato un ex aequo, a vincere sono stati Maurizio Lippi per il ruolo del delegato
Spanò nello spettacolo “Il berretto a sonagli” di Pirandello presentato dalla
Compagnia “CRUT-Università di Trieste Fitel Friuli Venezia Giulia e Matteo
Bizzotto per il ruolo di Johnny Quattro Assi nello spettacolo “I Blues
brothers” presentato dalla Compagnia “Buona la prima” FITeL Piemonte.
Il Premio “Maurizio Duiz” alla giovane attrice più promettente è stato assegnato a Valeria Cotura per la sua interpretazione nello spettacolo “Le intelletuali” dell’Accademia delle Cornacchie Upter Roma, mentre il Premio Speciale della giuria è andato a Tatiana Erasmi, Laura Blundo, Linda Morini, Amanda Mallia e Mirella Soldini per lo spettacolo “Barbablù” presentato dalla compagnia “Il cerchio invisibile” Fabrica di Roma FITeL Lazio, spettacolo che si è aggiudicato anche il premio per la migliore scenografia per le scene di Sandro Nardi, che attraverso semplici ma efficaci strutture mobili ha realizzato la giusta atmosfera creando gli inquietanti ambienti nei quali le artiste hanno recitato monologhi dal forte contenuto drammatico. La Compagnia Accademia delle Cornacchie si è aggiudicata il premio per i migliori costumi per lo spettacolo “Le intellettuali” per il gioco cromatico ottenuto sulla scena in un divertente effetto in contrasto con il difficile testo di Moliére. Due infine le menzioni speciali, la prima al coreografo Alex Di Giacomo e ai Solisti Sonia Ceroni e Antonio Uliano dello spettacolo “I Blues Brothers” della Compagnia “Buona la prima” FITeL Piemonte, la seconda a Sebastiano Iannone per lo spettacolo “Signori, biglietti!” presentato dalla Compagnia teatrale “Terza classe”, Fitel Molise.
Chiusi i riflettori sulla quindicesima edizione del Festival FITeL, l’appuntamento è per il 2014 per una nuova ricca edizione di “Proscenio aggettante”.