Si è conclusa con l'assegnazione dei 16 premi della giuria presieduta da Massimo Wertmuller la XIV edizione del Festival del Teatro Sociale "Proscenio Aggettante", Castrocaro Terme - 8/15 settembre 2012. A vincere l'edizione 2012 con lo spettacolo "La Casetta" la compagnia Crut-Università di Trieste FITeL FVG
di Giovanni Ciarlone
Sono ben sedici i premi assegnati dalla giuria presieduta da Massimo Wertmuller nella cerimonia di consegna della XIV edizione di “Proscenio aggettante”, il Festival del Teatro Sociale andato in scena a Castrocaro dall’8 al 15 settembre 2012.
Otto serate all’insegna del teatro amatoriale con le migliori compagnie provenienti da tutto il territorio nazionale, questo il festival conclusosi con la suggestiva serata presentata da Cristina Carbotti, che ha visto la premiazione di spettacoli, attori, costumi, scene delle migliori compagnie partecipanti all’edizione 2012. Ospitato dalla Regione Emilia Romagna, dalla Provincia e dal Comune di Forlì e dal Grand Hotel Terme di Castrocaro nella splendida location delle Terme, il Festival è cresciuto, divenendo un evento di respiro non solo locale, un momento di bilancio, di analisi e confronto fra le migliori compagnie a livello nazionale specializzate in teatro amatoriale.
Vincitore assoluto dell’edizione 2012 un testo chiave dei classici, l’Aulularia di Plauto, nella rivisitazione della Compagnia Teatrale del CRUT – Università di Trieste FITeL Friuli Venezia Giulia e FVG dal titolo “La cassetta” di Giorgio Amodeo, che ne ha curato anche la regia. Il Presidente della giuria Massimo Wertmuller e il Presidente FITEL Luigi Pallotta hanno voluto premiare “una felice orchestrazione di elementi che sottolinea la coesione tra gli attori che hanno saputo rendere un testo classico, più volte riproposto, con rigore ed eleganza”.
Se il premio speciale della giuria è andato alla compagnia il Dirigibile per “Uno spettacolo Sciué Sciué” di Michele Zizzeri, per l’efficacia di uno spettacolo gradevole e divertente, dal valore simbolico che sottolinea la necessità della cultura e del teatro nel nostro quotidiano, Luigi D’Andria si è aggiudicato il premio per la migliore regia per lo spettacolo “Taxi a 2 piazze”, che muove con abilità gli attori cogliendo momenti di comicità in un continuo e spesso frenetico gioco degli equivoci.
Numerosi poi i premi assegnati per la recitazione. Il riconoscimento di grande valore per la migliore interpretazione è andato ad Andrea Bonati per il ruolo di Thomas nello spettacolo “Il peso dell’aria”, il premio al femminile invece per la migliore attrice protagonista se lo sono aggiudicate ex aequo Eva Grimaldi nel ruolo di Euclione nello spettacolo “La cassetta” e Delia Rimoldi nel ruolo Joana nello spettacolo “Il peso dell’aria.
A Dario Guidi e Franco Amandonico è andato ex aequo il premio per l’attore non protagonista, il primo nel ruolo di Gregorio nello spettacolo “La grande magia” mentre il secondo nel ruolo del Brigadiere Lavermicocca per lo spettacolo “Taxi a 2 piazze”. Per Dario Guidi è stata premiata l’ottima presenza scenica e l’evidente carisma che lo indirizzano verso il palcoscenico professionale, per Franco Amandonico invece una naturale simpatia personale che si unisce ad un segno scenico sicuro ed efficace. Sonia Mariella nel ruolo del brigadiere Rosa Fragrante nello spettacolo “Taxi a 2 piazze” e Katia Mauro per il ruolo della Profumiera nello spettacolo “Rider Mortis” hanno vinto ex aequo il premio per la migliore attrice non protagonista. La prima grazie alla sua particolare capacità di tratteggiare con grande efficacia il personaggio nella sua complessità, la seconda per essersi conquistata il suo spazio nel rutilante gioco degli equivoci con una forte presenza di piccante femminilità.
Sacha Trapletti si è aggiudicato il “Premio Murizio Duiz all’attor giovane più promettente” per il ruolo del “Re Osvaldo” nello spettacolo “Rider Mortis” della compagnia “Associazione Culturale Dimidimitri–FITeL Piemonte. Paola Tosti è stata premiata come migliore costumista per lo spettacolo “La grande magia” della comp. Il Cerchio Invisibile e FITeL Lazio mentre la migliore scenografia è stata quella della spettacolo “Rider Mortis”, a cura della compagnia, premiata “per una macchina scenica ispirata alla famiglia Adams e a un film di Tim Burton, che sostiene l’andirivieni dei personaggi ed enfatizza con adeguata coerenza i toni goliardico-grotteschi della storia”.
Tre infine le menzioni riconosciute dalla giuria del Festival, a Marco Migliavacca nel ruolo di Berty nello spettacolo “Rider Mortis” dell’Ass.ne Culturale Dimidimitri, a Stefania Fabbri nello “Spettacolo Sciué Sciué“ presentato dalla Compagnia il Dirigibile di Forlì e a Mirko Di Martino autore del dramma “Il peso dell’aria”. L’appuntamento è per il 2013 per la quindicesima edizione del Festival!
