Nel weekend del 24 e 25 maggio torna la Giornata FAI
di Primavera con l'apertura straordinaria di luoghi generalmente non
aperti al pubblico. Un appuntamento che ha sempre riscosso un grandissimo
successo testimoniato dai 6milioni e mezzo di cittadini coinvolti nei 20anni
dall'istituzione della giornata.
Da nord a sud gli appuntamenti previsti vanno
dai Laboratori Ansaldo, dove nascono gli spettacoli che vanno in scena alla
Scala a Milano, ai saloni Liberty della Biblioteca Universitaria di Genova, da
Sant'Orsola di Tintoretto nella Chiesa di san Lazzaro dei Mendicanti a Venezia
al seicentesco Oratorio dei Filippini di Francesco Borromini a Roma, dal
monastero delle Trentatrè del 1540 (dal numero di monache che ospitava) a
Napoli ai mosaici di Gioiosa Ionica per la Calabria rinvenuti negli ultimi scavi al
Naniglio, edificio ipogeo di età Romana. Finiamo con la Sardegna con il sito di
Tuvixeddu, una delle più grandi necropoli puniche di tutto il Mediterraneo
appena salvata da una colata di cemento che l'avrebbe distrutta per sempre.
Per avere l'elenco completo dei beni culturali visitabili, 670 in tutta Italia,
segnialiamo il sito del FAI http://www.fondoambiente.it/ e
ricordiamo che la FITeL
ha sottoscritto una convenzione con il FAI che è possibile consultare cliccando qui.