Ancora, mentre stiamo scrivendo, non vi sono notizie sicure sulla composizione del nuovo esecutivo e sul suo programma, ma l’acutezza della crisi economica, l’ impotenza del governo Berlusconi di andare oltre la quotidianità, la necessità di trovare uno sbocco  all'insostenibile situazione, hanno persuaso la quasi  totalità dei protagonisti della politica ad accettare la soluzione indicata dal Presidente della Repubblica, unico vero faro in queste ore di estrema difficoltà.

Nel fare i migliori auguri al Senatore Monti, la Fitel auspica che  il prossimo esecutivo dia un segno di discontinuità rispetto alle politiche passate e invita lo stesso a guardare al lavoro, alla crescita e  alla cultura in stretta connessione  anche con tutto il comparto del tempo di non lavoro, passando per l’arte, il turismo sociale e lo sport per tutti.

 

 

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