di Rossella Ronconi

La Legge di Stabilità 2012 colpisce ulteriormente il servizio civile. I fondi stanziati subiscono una riduzione del 400% in 4 anni, passando dai 299 milioni di euro per il 2008 ai 68 milioni previsti per il 2012 (-77%).  Cifra, che a sentire la Cnesc  (Conferenza nazionale enti servizio civile) non sarà  sufficiente neppure a coprire i costi nel 2012 dei posti messi a bando recentemente. Dai 46mila volontari dell’anno record 2006 si è scesi ai 19mila dell’ultimo bando.

 

Tutto quanto evidenzia l’irresponsabilità di un Governo che vuole far concludere una delle poche esperienze di cittadinanza attiva, di investimento positivo sui giovani (circa 100.000 ogni anno chiedono di essere impegnati in progetti di servizio civile).

 

Colpisce inoltre l’atteggiamento dello stesso Governo:  da un lato intende il SCN  forma complementare alle FFAA di difesa della Patria con mezzi e strumenti non armati e nonviolenti e dall’altro ne taglia le risorse e le mantiene invece per le armi.

 

 

 

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